Capita che qualcuno oggi festeggi Halloween…
Streghe, fantasmi, scheletri, mostri, pipistrelli… Sì è tutto molto bello ma… Cosa ci fa veramente paura?
Parliamo degli invertebrati: insetti (sei zampe, a volte le ali!), ragni (otto zampe!), vermi… Certo a molti fanno schifo… A me a volte fanno proprio paura.
Quando prendo una bella mela, perfetta, la taglio a metà… E dentro cè il vermetto che si muove e mi guarda, come a dire "beh? che c'è da guardare? BUH!": e la mela, prima di essermene reso conto, salta dalle mani e si deposita a qualche metro di distanza, per terra, con verme e tutto. È una reazione che non controllo. Nel migliore dei casi casca nel piatto con gran fracasso.
Una volta pulivo l'insalata ed è uscita all'improvviso un'intera famiglia di forbicine. Il cespo è volato a due metri di distanza: ancora non sono sicuro se ho avuto più paura io per le forbicine o loro per il volo.
Oppure vado a prendere distrattamente una cosa da un tavolo e sopra o sotto ci trovo un bel ragnone, o uno scarafaggetto, o una regale mantide religiosa, che sgaiattola via, a mille, verso chissà quale rifugio, chissà quale tana… L'oggetto ricade sul tavolo e il ragno fugge più svelto.
Che poi succede solo quando sono soprappensiero. Mi ritrovo, in questi casi, ad avere reazioni che normalmente non mi appartengono. Normalmente gli insetti non mi fanno nemmeno schifo: li guardo ammirato, cercando inutilmente di penetrare il segreto che è la loro strana esistenza nel microcosmo, così distante dalla nostra, così apparentemente vana.
Questi animaletti rappresentano la mia unica paura. Oltre a quella di non piacere agli altri e altre cinque o sei sicuramente di minore importanza.
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