Questo é decisamente un sabato tranquillo: dopo
una nottataccia che ci ha fatto chiudere occhio solo
per qualche momento (io sono stata tormentata da
una zanzara, accidenti, la prima zanzara di tutta la
Capitale), ho convinto Matteo, scherzando, ad andare
a fare colazione "nel posto piú in di tutta la cittá,
quello in cui il cappuccino costa 10 euro". E lui mi ci
ha portato davvero :)
Non so se e´ davvero il posto piú costoso in questa
cittá, ma il mio cappuccino da, udite udite, 4 euro e
50 centesimi scintillava allegramente al sole mentre
una dolce bossanova ("The girl from Ipanema" ndr)
accompagnava il percorso delle mie mani dal piattino
dei biscotti fino alla tazza. :P
Avrei voluto tanto uscire al centro oggi; era tutto
pronto ma quando la sveglia ha suonato alle nove e
trenta del mattino, io che generalmente per un'
occasione del genere salto letteralmente giú dal letto
come una molla...semplicemente non ce l'ho fatta!
Non ne faccio un mistero, quando ho un po' di
tempo libero mi piace spenderlo pressata in qualche
grande libreria con altri milioni di persone :) ... e
inevitabilmente finisco per trascinare Matteo con me,
che con passo lento e sciatto percorre kilometri tra i
libri.
C'é chi sulle gambe per scaldarsi mette un plaid, io ci
metto il powerbook: l'effetto é assicurato, é lo
stesso. :)
Ogni tanto getto un'occhio alla tv e vedo scorrere i
programmi che veramente secondo me potrebbero
concorrere per l'oscar per il piú idiota: "ho spostato
un calciatore" (ma che roba é?!?) , la pubblicitá sul
nuovissimo album delle figurine di papa Giovanni
Paolo II; la cosa piú carina che mi capita di
intravedere é uno strano surrogato del film "Lilo e
Stitch": i personaggi sono gli stessi, di volta in volta
peró cambia la storia.
Mi appisolo mentre cerco di farmi venire qualche
buona idea per la favicon di questo sito e comincia
un altro film, di fantascienza stavolta: il presidente
americano che promuove un piano per il recupero
ambientale e l'impiego intelligente dell'energia (!!!).
:P Dovreste vedere la mia faccia anche solo mentre lo
penso... :P
Anche mentre dormicchio sto attenta al mio
"powerbookino", a non piegare inavvertitamente le
gambe e a non farlo finire per terra: questo pc é
stato decisamente una conquista, anche se é un po'
vecchiotto :D
Mi dispiace sapere che dovró darlo via per quello
nuovo che, ok, (finalmente!), posso cominciare a
concepire di comprare: intanto aspetto Tiger. :)