Ci siamo. Finalmente ce l'ho fatta e sono troppo contenta!!! :D
Ho qui davanti a me il mio powerbook 15 pollici superdrive, spotlight, exposè, le widgets e tutto quello che fino a oggi avevo solo potuto sognare tutto in un momento. Finalmente i colori li vedo giusti, finalmente ho un disco da più di cinque gigabytes. Che dire? Non che quello che avevo prima non mi bastasse ma... questo è decisamente meglio! :P
Mi sento un po' impedita alla tastiera: passare da un vecchio Pismo classe duemila a questo mac è come non aver mai imparato niente. I tasti sono più alti e stranamente "soffici", il tasto Enter è piiiiccoloooo e si perde nell' ampiezza di questa base. Tiger è bellissimo...Non rimpiango affatto il mio piccolo Jaguar,compagno di mille battaglie...a volte perse...contro i mulini a vento della programmazione sotto quel sistema operativo e con quegli strumenti. :P
Mentre aspetto la calibrazione della batteria scrivo il weblog e nel frattempo vago con la mente per tutte le applicazioni che adesso posso permettermi: un servizio di ricerca serio, una grafica accattivante... Insomma oggi, uscita dal negozio, riuscivo a stento a crederci! L'attesa dell'apertura pomeridiana del negozio apple più grande della Capitale, l'ingresso in un mondo fatato pieno di schermi giganti e tecnologia da far girare la testa, il servizio ottimo dei commessi (si è guidati pure nella scelta delle borse)...Aaahhh...Questo sì che si può chiamare "Applecare"! :D
Cerco il titolo adatto per questo diario giornaliero...mmm...powerbook prèt-à-portèr...ma che significa di preciso? Schiaccio un tasto e Dashboard è già lì, col suo vocabolario semitrasparente che se lo apri fa le ondine sul desktop tipo sasso nello stagno, a suggerirti il significato. :D